Viaggiare è un’esperienza bellissima, sia da soli che in compagnia. Viaggiare da soli può avere i suoi svantaggi, ma dall’altra parte si avverte una sensazione di libertà unica e si possono avere avventure che aiutano a stare bene con sé stessi.
Detto questo, vogliamo darvi qualche indicazione su come viaggiare da soli in Giappone. Innanzitutto è bene sapere che il Paese del Sol Levante è un posto particolarmente adatto per viaggiatori non accompagnati, infatti, oltre ad essere molto sicuro, offre moltissimi servizi dedicati. Karaoke o ristoranti spesso riservano ambienti adatti alla clientela sola, ed il fatto di mangiare da soli in Giappone non è affatto un tabù come potrebbe esserlo altrove, ma, anzi, è particolarmente usuale.
Se è la prima volta che visitate il Giappone, e lo fate da soli, potrebbe essere molto più semplice trovare base in un solo posto, quindi effettuare gite di un giorno o unire un viaggio notturno o due. Restare, ad esempio, principalmente in città come Tokyo ed Osaka, che sono vicine a moltissime mete turistiche (oltre ad esserlo loro stesse), può rendere il vostro viaggio sia più semplice che economico.
Come accennato sopra, il Giappone ha la reputazione di essere un paese sicuro, un luogo dove la gente del posto lascia i propri effetti personali a tavola incustoditi, dove gli oggetti smarriti vengono restituiti con il loro contenuto intatto, dove generalmente è sicuro per le donne camminare da sole di notte, anche lungo vicoli bui e dove i bambini in genere si recano a scuola con la supervisione minima di un adulto. Questo è vero al 99%, sicuramente la sensazione di sicurezza che si prova è indescrivibile, ed in effetti i dati della piccola criminalità giapponese sono rassicuranti. Ciò nonostante ci sono quartieri e zone, soprattutto nelle periferie delle grandi città, che è meglio evitare, e fare sempre attenzione ai propri effetti personale esclude anche quella piccola percentuale di rischio.
Per i viaggiatori in solitaria, per quanto riguarda le sistemazioni, gli hotel d’affari e gli ostelli sono le migliori opzioni se si ricerca una sistemazione economica e senza fronzoli (volendo ci sono anche i capsule hotel! Ve ne parleremo se non sapete di cosa si tratta). Questi alloggi si trovano facilmente nella maggior parte delle città del Giappone e offrono arredi molto basici per dormire. C’è anche l’opzione dei Ryokan, che vi consente di sperimentare la cultura e l’ospitalità tradizionali, nonché la cucina locale e le sorgenti termali. Nonostante non nascano come sistemazioni per single, le cose stanno cambiando e il numero di ryokan che offrono piani per viaggiatori solitari è aumentato molto negli ultimi anni.
Spesso chi viaggia da solo lo fa anche per avere un po’ di pace, ma se invece volete avere un po’ di compagnia, consigliamo di provare i tanti siti che consentono di contattare giapponesi per prendersi un caffè insieme ad esempio. I giapponesi sono spesso curiosi di parlare con gli stranieri, e molti di loro sono contenti di provare a parlare inglese per migliorarsi e di dare consigli ai turisti. Anche gli ostelli offrono possibilità di scambio culturale con giapponesi e non, soprattutto in città aperte come Osaka.