Vi abbiamo già parlato dei Senbei giusto? Tuttavia non pensate che questi siano solo uno sfizioso snack da passeggio o uno spezza fame di metà giornata. A tal proposito è qui che entra in scena il Senbei-Jiru, mai sentito?
Ebbene, si tratta di un piatto caldo speciale della prefettura di Aomori, che si trova all’estremità nord dell’isola principale del Giappone. Essendo così a nord il clima d’inverno è molto rigido e non è così raro vedere le strade imbiancate dalla neve, quindi è necessario qualcosa di caldo per scaldarsi e recuperare energie.
Tornando al Senbei-Jiru, sappiamo cos’è il senbei, ma Jiru cosa significa? Significa zuppa ed è proprio dall’incontro tra una zuppa ed il senbei che nasce questo piatto. Solitamente il cracker è fatto con la farina di riso, ma in questo caso la sua lavorazione, in fase di preparazione, è leggermente diversa, per far si che quando lo si va a mettere all’interno del Nabe (parola giapponese che significa pentola calda. In Giappone è possibile trovare diverse varietà di stufati chiamati Nabe; per esempio, con carne di manzo o di maiale, pesce o verdure di stagione, trattate con salsa di soia o miso) la sua consistenza risulti come quella della pasta al dente.
Proprio questa è la sua particolarità. A differenza di un qualsiasi altro cracker, che all’interno di una zuppa diventerebbe una “pappetta”, questo senbei mantiene una certa consistenza; fuori morbido ma dal cuore, per l’appunto, al dente. Assaggiandolo da solo potreste pensare che tutto sommato sia insapore, ma la magia la fa unito alla zuppa, perché è proprio per questo che è stato realizzato.
Gli ingredienti per il Senbei-Jiru sono solitamente pollo, verdure di stagione come carote o ravanelli e funghi e, naturalmente, Senbei. Si mettono tutti gli ingredienti insieme et voilà il piatto è servito. La zuppa ha un sapore intenso grazie al brodo di pollo e di tutti gli altri ingredienti ed il Senbei ovviamente riesce a racchiudere al suo interno, quando si inzuppa, tutto quel gusto, che è davvero unico.
Questo piatto è realizzato per potersi scaldare in modo da dimenticare il freddo che fa fuori. Tradizionalmente i giapponesi mangiano lo stufato seduti attorno al caminetto e condividono una pentola unica con tutti, il che rende il pasto ancora più caldo e confortante.