Ammettetelo vi sarete chiesti più volte perché i giapponesi, nel mangiare piatti che hanno al loro interno noodles, tendono ad emettere quel sonoro rumore di risucchio. Sono anche sicuro che molti di voi ritengano la cosa di cattivo gusto. Proprio per questo, dovete sapere, che sono nate piccole diatribe, specialmente sul web. Alcuni giapponesi dicono che si dovrebbe limitare questa pratica, per non mettere a disagio i turisti, altri invece vorrebbero non si giudicasse qualcosa prima di averne compreso il significato culturale. A tal proposito è emersa una nuova parola giapponese/inglese chiamata “noodles harassment ovvero “molestia dei noodle”. Tuttavia credo sia necessario scoprire proprio le origini di questa usanza.
Si dice che questa abitudine alimentare si sia diffusa fin dal periodo Edo (1603-1867), per gustare il sapore della soba (spaghetti di grano saraceno), in particolare la soba fredda. Avete capito bene, fredda. Non avendo un’aroma molto forte, le persone dell’epoca hanno cercato di godersi il gusto attraverso il “risucchio”. In effetti, ci sono alcuni motivi per cui sorseggiare con forza, se così vogliamo dire, ci fa provare il sapore più intensamente rispetto al mangiarlo normalmente. Sorseggiando vigorosamente, anche la zuppa aderisce alla pasta, che così si sposa perfettamente in bocca.
Inoltre quando si beve, si aspira aria e quindi il respiro esalato consente al sapore di toccare la parte posteriore del naso e sprigionarsi così al meglio. Questo metodo può essere paragonato, se vogliamo, alla degustazione del vino, ma vi risparmiamo la dissertazione da sommelier. Primo perchè non conosciamo la materia, ma soprattutto perchè noi tanuki beviamo più che degustare! Fatta questa doverosa precisazione, bisogna aggiungere che risucchiare, portando quindi l’aria fredda in bocca, permette nei piatti di soba o noodles caldi, di abbassarne la temperatura “lavica” ed evitare ustioni alla lingua. In ogni caso ricordate che fare rumore mentre si mangia, è considerato scortese in Giappone, tranne che per i piatti di pasta!
