A questo consiglio ci teniamo parecchio, perchè sul nostro espresso vogliamo disciplina! Quindi leggete attentamente o non vi serviremo più mochi, dorayaki ed altri dolcetti per molte fermate!
Prima di salire a bordo di un treno, attendete che chi doveva scendere lo abbia fatto. Quindi salite rapidamente in modo che le persone dietro di voi non debbano attendere a lungo. Se avete dei bambini teneteli per mano.
Se il treno è affollato ed avete uno zaino, non tenetelo sulle spalle, piuttosto mettetelo a terra tra i vostri piedi o sull’apposito porta bagagli. Non bloccate i corridoi con valige o simili ed evitate di portarne di grandi dimensioni, specialmente durante gli orari di punta.
Tenete basso il volume della voce. Parlare a voce alta infatti è considerato molto maleducato ed è uno dei comportamenti che da più fastidio in Giappone..quindi non berciate come pennuti starnazzanti! Non parlate al telefono, anzi impostate lo smartphone e qualsiasi altro dispositivo elettronico in modalità silenziosa. Ricordo ancora l’ultimo passeggero che ha discusso al telefono: mi è molto dispiaciuto dover gettare il suo nuovissimo iphone a fare un giro nello scarico del wc. So cosa state pensando, ma no. Le cuffie si possono certamente usare, ma il volume delle stesse deve essere mantenuto basso. Non occupate più di un posto, sedendovi come dei pascià o appoggiando i vostri oggetti personali sul sedile accanto. Non allungate le gambe. Lasciate sempre i posti prioritari o riservati a chi ne ha bisogno. Usate sempre una mascherina se avete sintomi da raffreddore.
Se i sedili sono reclinabili, specialmente sui treni a lunga percorrenza, fate attenzione alla persona dietro di voi. Quando scendete rimettete il sedile in posizione verticale, rialzate gli scuri dei finestrini e portate via ogni tipo di spazzatura. Non fate gli ingordi, non si mangia sui treni “urbani”, tuttavia il consumo di un pasto è assolutamente consentito sui treni a lunga percorrenza, purchè non sia qualcosa dall’odore particolarmente forte, quindi niente zuppa di cavolo, cipolle o bagna càuda!
