All’inizio della stagione estiva, la maggior parte del Giappone è interessato dalla cosiddetta stagione delle piogge o Tsuyu, letteralmente “Pioggia di prugne”. Questo nome, decisamente singolare, non sta ad indicare che da cielo piovano prugne, ma bensì che il frutto, durante questo periodo, raggiunge la completa maturazione e quindi può essere raccolto.
Generalmente questo periodo piovoso dura sei settimane, iniziando verso la fine di maggio e finendo, in base alle regioni, verso la fine di luglio. Tsuyu però non è da solo in famiglia, perché c’è anche la sua sorellina più piccola, ovvero Akisame (秋雨) che è sempre una stagione delle piogge, ma più corta, dura infatti circa due settimane, tra la seconda metà di settembre e la prima di ottobre e nonostante sia la piccolina di casa, porta con se i tifoni.
Tanuki non più giovanissimo, di 1800 anni (so cosa state pensando, comunque si dice saggio, non vecchio!😝) ma lo spirito è quello di un giovane tanuki. Sempre sorridente, cerca il positivo in ogni cosa. E’ probabilmente l’anima nerd del gruppo, o almeno lui è quello che vive tra la realtà e la fantasia, tra un anime e l’altro.
Interessi: divoratore seriale di serie tv umane, ma anche anime e manga. Collezionista di action figure, sebbene cerchi di non esagerare per non dover spendere troppi soldi umani e dover essere costretto a vendere la sua preziosa pelliccia! (Sapete quanto ci mette un tanuki a mantenerla così bella? Non scherziamo!). Cultura e leggende giapponesi, nonché cucina, specialmente quella che riguarda le ricette di dolci!
Carattere: allegro, riservato, “carino e coccoloso”. Calmo, non ama litigare, ma se necessario mette i puntini sulle i e pure sulle altre lettere! Quando ha un obiettivo lo deve raggiungere. Non si vanta delle sue conoscenze o del frutto delle sue ricerche (come qualcuno che conosce. Vero Leggenda?) Sempre pronto ad aiutare. Chissà perché gli altri lo definiscono deredere. Attenzione però ogni tanto ha qualche delirio di onnipotenza e si crede un kamidere (tranquilli passa subito. Eventualmente ci pensa Megerachan, con le “buone maniere”)
Si occupa di: folklore, leggende, curiosità e cucina (per questo devo assolutamente tornare in Giappone. Ci sono ancora tante cose da scoprire e tanti piatti da provare!)