Visitare le grandi metropoli è qualcosa che lascia sempre a bocca aperta, grattacieli altissimi, milioni di persone, luci e colori ad ogni angolo e Tokyo non fa eccezione. Tuttavia, dopo aver agognato questo viaggio da molto tempo, una piccola pausa dalla città, dopo giorni di scoperte a non finire, è sempre qualcosa di piacevole per ritemprare la mente e respirare un po’ di tranquillità lontani dal caos urbano.
Proprio per questo voglio consigliarvi 3 gite a poca distanza da Tokyo, ma abbastanza lontane dall’esplosione di luci della città, per godervi la natura incontaminata del Giappone e la sua pace. Tornerete così ancora più carichi di prima verso le vostre avventure nipponiche!
Partiamo!
Enoshima: Come prima gita non posso non consigliarvi Enoshima, a due passi da Kamakura. Spiagge facilmente accessibili, per un tuffo rinfrescante, passeggiate lungo la costa e sorgenti termali in tutta l’isola. Finita qui? Assolutamente no! Da qui nelle giornate di bel tempo e con buona visibilità potreste anche vedere il monte Fuji e poi non dimenticate di fare visita al santuario di Enoshima, dedicato alla dea dell’amore ovvero Benzaiten (Benten), una delle sette divinità della fortuna, nonché una delle figure più venerate in Giappone. Devo aggiungere altro?
Ito: A sole due ore di treno da Tokyo, Ito è una famosissima città termale e molti posti sono anche tattoo friendly, quindi fare l’onsen anche per chi ha tatuaggi non sarà un problema! Da Ito, che vanta magnifici paesaggi montani (potete esplorare il Monte Omuro, un vulcano spento dalla forma particolare), non fatevi scappare l’Akazawa onsen, con vista sull’oceano, ma soprattutto i capibara (i più grandi roditori del mondo) che sguazzano felici circondati da agrumi, mele o petali di fiori!
Atami: A meno di 30 min da Ito, consiglio anche la città termale di Atami, che vanta viste mozzafiato sulla costa della penisola di Izu e poi da qui è possibile visitare il castello della città, ma anche il MOA ovvero il Museo d’arte, specializzato in arte dell’Asia orientale: opere, sculture, dipinti sia giapponesi che cinesi e pezzi che risalgono ad oltre mille anni fa. Se poi volete aggiungere qualcosa di più insolito, perché non amate le terme, allora prendete la funivia fino all’ultima fermata. Qui troverete l’Atami Adult Museum (NSFW) con numerose shunga (stampe erotiche giapponesi) e sex toys risalenti al periodo Edo. Il tutto è solo a scopo di ricerca e conoscenza, chiaro no?