Domenica 12 dicembre, come ogni anno dal 1995, in Giappone è stato deciso il kanji dell’anno (今年の漢字), ovvero il carattere rappresentativo dell’anno che si sta per concludere. Questa cerimonia, tenuta dalla “Japanese Kanji Proficiency Society” nel famoso tempio Kiyomizudera di Kyoto è molto sentita, perché conclude il periodo trascorso per poter ripartire con il capodanno. In questa edizione, il kanji che ha ricevuto più voti è stato 金, un simbolo molto popolare che era già stato scelto come kanji dell’anno per ben tre volte, nel 2000, nel 2012 e nel 2016!
La lettura giapponese di 金 è かね(kane), e leggendolo in questo modo assume il significato di “soldi” o “denaro”. Solitamente, al posto di un secco “kane”, i giapponesi preferiscono aggiungere il prefisso onorifico お(o) quando parlano del denaro a causa del profondo rispetto che è dovuto alla valuta, e quindi la parola “soldi” diventa お金(okane). La principale lettura cinese invece è きん(kin), ma in certe parole può essere letto anche come こん(kon) o ごん(gon); in questi casi 金 prende il significato di “oro”, inteso come metallo o come colore. Le parole più comuni che contengono questo kanji sono 金色 (kin-iro, color oro) e 金持ち(kanemochi, persona ricca). Sotto trovate l’ordine di scrittura di questo kanji, composto da otto tratti.
Forse vi starete chiedendo perché quest’anno abbia vinto proprio questo kanji. Il primo motivo è semplice, tramite questo simbolo i giapponesi festeggiano le numerose medaglie d’oro vinte ai Giochi olimpici di Tokyo. Ma non solo, quest’anno il Giappone ha immesso molte monete da 500 yen sul mercato ed è stato molto attivo nel finanziare la campagna vaccinale contro il COVID 19. Infine i soldi sono stati un tema controverso nella vicenda che ha coinvolto la ex principessa Mako Komuro e suo marito, e questa storia ha fatto infervorare molto gli animi del popolo giapponese.
E voi cosa ne pensate? Quale parola o simbolo scegliereste come rappresentativo di questo 2021?